L’acqua pazza è una preparazione del pesce tipica della cucina napoletana e vanta antichissime radici storiche. Consiste nella cottura di pesci con olio, aglio e pomodorini tagliati a pezzi. Il pesce scelto come protagonista di questa ricetta è il branzino! Pregiato, dalla carne saporita, squisito e raffinato, il branzino all'acqua pazza è il piatto ideale per il periodo primaverile-estivo. E’ leggero, ma è reso delizioso dal sughetto che si viene a formare cuocendo il pesce, magari insaporito a fine cottura da un trito di prezzemolo e accompagnato da pane di grano duro, il cosiddetto Saragolla, prodotto con l’antichissimo e nutriente frumento saragolla.
INGREDIENTI(per 4 persone)
1,5 kg di branzino
1 cipolla dorata
20 g di basilico (foglie e fusti)
2 spicchi d’aglio
300 g pomodori
prezzemolo q.b.
sale, pepe q.b.
Squamate e pulite il branzino per ricavarne dei filetti. Tagliateli in otto pezzi e privateli delle lische. Affettate finemente la cipolla con la mezzaluna sottile. Sul piano a induzione, in una padella, fate imbiondire la cipolla, l'aglio e parte del basilico - compresi i fusti - con l'olio extra vergine d'oliva. Incidete la pelle ai pomodori, sbollentateli e pelateli: ne otterrete una salsa più invitante. Aggiungete i pomodori al soffritto e schiacciateli. Fate cuocere il tutto per 5 minuti circa. Versate l’acqua, a coprire. Cuocete altri 10 minuti, sino a che la salsa non sarà lucida e invitante. Immergete i filetti di branzino nell’acqua pazza. Collocateli sul fondo della padella e non girateli mai. Terminate la cottura glassando continuamente i filetti di branzino con la salsa. Una volta terminata la cottura, togliete dalla salsa l’aglio e il basilico cotto, aggiungete le foglie di basilico fresco rimaste, dopo averle spezzettate con le mani. Servite i filetti ben caldi in una fondina.