Nocino

La tradizione vuole che le noci adatte a preparare il nocino debbano essere raccolte all’alba del giorno dedicato a San Giovanni e cioè il 24 di giugno. Sembra che la rugiada della notte precedente abbia il potere di dare sollievo a tutti i dolori. Scavando poi ulteriormente nella nostra memoria e nelle nostre tradizioni, scopriamo che le 30 noci utilizzare per il nocino dovevano essere colte alla luce della luna e spiccate con un coltello di cristallo. Il momento della raccolta è molto importante, perché le noci non devono essere né troppo soffici, né troppo dure, cosicché i malli possano essere tagliati a metà o in quattro parti.

Mettete i 30 malli di noce in un recipiente di vetro e versatevi sopra 1 litro di alcol etilico a 90°, un po’ di cannella, alcuni chiodi di garofano e qualche scorza di limone. L’infusione dev’essere tenuta in una stanza buia fino all’autunno.
Trascorso questo periodo, aggiungete 600 g di zucchero bollito in 40 cl. d’acqua e lasciate riposare per 10 giorni. Quindi filtrate con un un canovaccio di canapa, versate il nocino in belle bottiglie di vetro e dimenticatele in cantina per alcuni mesi, un anno… e oltre… più invecchia e più è buono.

Un suggerimento
Usate guanti di protezione quando tagliate le noci.