Pasta con le sarde

La pasta con le sarde è un piatto molto saporito e sano. Le sarde sono ricche di grassi insaturi, ottimi per tenere il colesterolo sotto controllo. La mia scelta è di accompagnarle con tagliolini freschi, dal momento che il gusto rotondo di questo tipo di pasta esalta il sapore delicato del ragù di pesce.

Ingredienti per 4 persone
8-10 sarde piuttosto piccole
2 spicchi d’aglio
2 o 3 peperoncini rossi (a piacere)
5 cucchiai di olio extra-vergine d’oliva
pinoli o mandorle dolci
2 cucchiai di succo di limone
½ cucchiaio di scorza di limone grattugiata
400 g di tagliolini
prezzemolo
sale e pepe

Per mondare le sarde occorre un po’ di pazienza e una certa abilità: afferrate le sarde per la testa, incidete con un coltellino la pancia, poi sfilate la lisca, strizzando l’addome e muovendo l’indice e il pollice verso la coda, in modo che la testa, la lisca e la coda vengano via insieme.
Tagliate i filetti a listine di 2 cm circa e mettetele da parte.
Prendete una padella grande e mettetela sul fuoco. La fiamma dev’essere medio-alta. Tostate accuratamente i pinoli, o le mandorle sminuzzate, in un po’ d’olio, poi toglieteli dal fuoco e metteteli da parte. Nella stessa padella, insaporite 4 cucchiai di olio d’oliva con 2 spicchi d’aglio e un peperoncino rosso. Imbiondite l’aglio e poi toglietelo dalla padella prima che diventi scuro.
Abbassate la fiamma e aggiungete le sarde, aggiustate di sale e cuocetele a fuoco basso per circa tre minuti, quindi aggiungete i pinoli o le mandorle, il prezzemolo, 2 cucchiai di succo di limone e la scorza di un limone grattugiata. Continuate a cuocere per un altro minuto. Il limone è essenziale per compensare il sapore un po’ grasso di questo pesce, combinato all’olio d’oliva. La scorza di limone aggiunge poi un pizzico di aspro, che bilancia perfettamente il sapore dolce della sarda.

Nel frattempo avrete fatto cuocere i tagliolini freschi, in abbondante acqua salata, per 4 minuti. Scolate i tagliolini, versateli nella padella e mescolate per un paio di minuti, a fiamma alta, aggiungendo olio d’oliva e poca acqua di cottura, per ottenere una consistenza e un sapore più uniformi.