Una delle cose più belle, quando viaggi in Italia, è che, in due o tre ore, puoi cambiare completamente prospettiva. Voglio dire che puoi cambiare clima, cucina e anche accento e contesto storico.

Le distanze sono ovunque relativamente brevi e, se si vuole evitare lo stress del traffico, il treno è un’ottima alternativa, ora che, grazie all’alta velocità, il nord, il centro e il sud dell’Italia, così come il resto dell’Europa, sono più vicini e più facili da raggiungere.

Quando sono stanco del freddo inverno del nord, il treno mi offre la soluzione migliore per raggiungere la calda luce di Roma. Da dove vivo e lavoro, non lontano dallo snodo ferroviario di Bologna, ci vogliono solo tre ore. Il fatto che in alcune tratte, il “mostro” possa raggiungere la velocità di 300 chilometri all’ora, è una grande cosa, per noi fedeli ammiratori del Progresso. Ovviamente questo sentimento non va rivelato agli altri, a “coloro che non credono”, benché continuino ad utilizzare le ferrovie! Otterrai una gratificazione supplementare, assicurandoti un posto accanto al finestrino. Mentre il paesaggio italiano scorre e cambia, ciò che provi è un’esperienza che vorresti fare e rifare mille volte. L’ampia finestra non è il monitor di una TV: è tutto vero e vero è il paesaggio, mentre ti garantisco che, durante il viaggio di ritorno, guarderai uno spettacolo completamente nuovo, sotto una luce diversa.
Partendo dalle nebbiosa, ricca e fertile pianura Padana, dopo aver oltrepassato, o meglio, perforato gli Appennini, il treno corre attraverso la Toscana, dove il cielo prende nuovi colori e una profondità diversa. Cominci a renderti conto di avvicinarti a Roma quando entri nell’ampia valle del Tevere. In pochi minuti sei là, pronto per essere inglobato nel rumore e nell’attività frenetica di questa città unica.